Perché la “fede” si porta all’anulare sinistro?

Bisogna chiedersi prima perché il quarto dito della mano si chiama anulare: il suo nome deriva dal latino anulus cioè anello, quindi anche nell’antichità l’anello si portava al quarto dito della mano.
Gli Egizi pensavano che all’interno di quel dito passasse una vena che andava diretta al cuore; i Cristiani invece indicavano con il pollice, l’indice e il medio la trinità e arrivavano all’anulare dopo aver toccato quelle tre dita, ecco perché lì va la fede matrimoniale.
La scelta della mano sinistra è relativa al fatto che la mano destra si usava molto di più nei lavori di tutti i giorni, quindi la fede avrebbe dato fastidio e si sarebbe rovinata di più.
Redazione De Agostini